2023 III Concorso pioneristica
Si è conclusa l'edizione 2023 del concorso di pionieristica "Torniamo ad abitare il bosco"
Raccogliendo la sfida lanciata dalla fondazione con il bando intitolato "Torniamo ad abitare i boschi" il Reparto "San Giusto" del Trieste 6 si è aggiudicato il premio (una tenda da campo mobile) per la miglior costruzione da campo realizzata nell'estate 2023.
Una menzione per il Reparto "Stella Polare" del Pordenone 2 e per il Reparto "Orme Nuove" del San Vito 2.
Ospiti dell'Assemblea regionale AGESCI, sabato 11 novembre alle ore 18.30 a Maniago, si sono svolte le premiazioni del vincitore e dei menzionati.
MIGLIORE COSTRUZIONE - Reparto "San Giusto" del Trieste 6
Presentazione in accompagnamento della candidatura:
Quest’anno al campo abbiamo voluto osare costruendo un alzabandiera diverso dal solito: il progetto è stato ideato da Elena, una guida del 4° anno, fresca di campo di competenza in pionieristica e trappeur, che ha subito usufruito delle nuove conoscenze per metterle a servizio del reparto e progettare un alzabandiera pazzesco, che avesse anche la funzione di “portarci” nel magico mondo di Narnia!
L’alzabandiera era composto da due torri formate ciascuna da 2 treppiedi, di cui uno rovesciato, unite da una passerella all’altezza di circa 3 metri sulla quale sono stati fissati i 3 pennoni dell’alzabandiera (2 da 5 metri e quello centrale da circa 7 metri), ottenuti dalla giunzione di due pali, raggiungendo così i 9 metri d’altezza, all’incirca.
Aiutandosi con una scaletta di corda, gli alfieri salivano sulla torretta e poi si posizionavano sulla passerella per issare e ammainare le bandiere.
Le tecniche di legatura principalmente utilizzate sono state: la legatura a fascia per i treppiedi che formavano le due torri, le legature diagonali per assicurare il treppiede ribaltato e la legatura quadra per diverse unioni perpendicolari.
I capi ci hanno aiutato insegnandoci prima come realizzare alcune legature e in particolare nelle fasi di montaggio per sostenere i pesi e farci lavorare in sicurezza, stringendo con maggior forza alcune strozzature.
La posizione del portale-alzabandiera è stata scelta per essere allo stesso tempo sia in un punto centrale del campo, vicino alla chiesetta, sia in corrispondenza della stradina proprio per permettere il passaggio al prato superiore e al mondo di Narnia, rappresentato dal lampione sempre accesso (dotato di pannellino solare) a decoro della nostra costruzione.
Motivazione della giuria:
Trieste 6, Un Portale verso Narnia
Grazie per aver partecipato al concorso di pionieristica e complimenti per averlo vinto. I punti di forza della vostra costruzione sono stati il puntare a un progetto ambizioso e il realizzarlo con una buona tecnica che vi ha permesso di sperimentarvi in molte legature e strutture diverse, anche con soluzioni impegnative quali i treppiedi rovesciati. La struttura è articolata e complessa e la sua realizzazione ha sicuramente richiesto una buona collaborazione e progettazione dei ruoli. Immaginiamo e confidiamo sia stata un’impresa di reparto che abbia permesso a tutti di sperimentarsi e imparare. Si vedono i frutti di una Guida di ritorno da un campo di Competenza!
Alcune note:
bene le legature, alcune quadre sbagliate sono scappate. Bene la tecnica del legnetto per tendere la corda delle legature;
i treppiedi vanno messi in sicurezza, soprattutto in costruzioni impegnative come questa;
la costruzione è ambiziosa anche in altezza. In questi casi, abbiate un occhio di riguardo alla sicurezza in fase di costruzione, imbragandovi quando i vostri piedi superano i 2m da terra, per evitare di farvi male cadendo a terra;
similmente, la zona in cui gli alfieri salgono per issare le bandiere andava posta in sicurezza, costruendo delle balaustre per scongiurare la caduta di chi vi sta sopra.
MENZIONE - Reparto "Stella Polare" del Pordenone 2
Presentazione in accompagnamento della candidatura:
Buongiorno,
Siamo il Reparto Stella Polare del Gruppo Pordenone 2 e ci presentiamo per il concorso di pionieristica 2023 con questo progetto realizzato al campo estivo di quest'anno.
L'ambientazione del Campo era "Divergent", un libro ambientato in una Chicago in un futuro distopico. Essendo Chicago una città caratterizzata dalla presenza di molti ponti, abbiamo pensato di ricreare un ponte sul quale fissare i pennoni dell'alzabandiera. Per dare un effetto più realistico e decorativo, abbiamo creato un gioco di cordini che rappresentino i "tiranti" di un ponte sospeso.
La struttura è semplice, due treppiedi sui cui traversini centrali è stata fissata la passerella e i pennoni sul palo anteriore. Sotto viene fissato lo scudo di reparto e lateralmente la legge.
Il progetto è stato pensato dai ragazzi e realizzato con il supporto dei capi ed RS in servizio.
Su uno dei treppiedi laterali sono stati sfruttati dei traversini aggiuntivi (uno in diagonale e due paralleli) per ricreare una scaletta di ascesa, a mo' di gradino una tavoletta con doppia fasciatura per ogni gradino.
Per la realizzazione sono stati utilizzati pali, tavole, corde in canapa, chiodini e anellini già presenti nel materiale di reparto, unico acquisto fatto ad hoc, è stato il cordino di nylon bianco, che verrà comunque utilizzato nelle attività future, non sono stati effettuati buchi per la realizzazione del progetto.
Nello specifico sono state realizzate
- Legature quadre
- Legature oblique
- Legature per Treppiede
- Fasciature
Ognuna chiusa con inequivocabile nodo piano
Motivazione della giuria:
Pordenone 2, Alzabandiera Chicago
Grazie per aver partecipato al concorso con una costruzione realizzata al campo. Interessante l’ambientazione originale e bravi per aver inserito nell’ambientazione anche l’alzabandiera con questo bel progetto.
La struttura è molto bella, precise le geometrie e d’effetto il risultato finale. Molto ben fatto il disegno del paraboloide iperbolico con cordino in contrasto bianco.
Alcune note tecniche:
La legatura utilizzata per i treppiedi è sbagliata: probabilmente l’intenzione era quella di realizzare un treppiede a “testa di capra”, ma nella versione corretta i pali poggiano l’uno sull’altro scaricando così il peso della struttura, mentre nella vostra variante uno dei 3 pali è appeso solo alla corda.
I treppiedi sarebbe bene assicurarli alla base. Alcune tecniche per farlo, in ordine di sicurezza crescente, sono:
fissarli a terra con lunghi picchetti;
legarli assieme perimetralmente;
legarli a un picchetto centrale per evitare si allontanino dal centro;
congiungere perimetralmente ogni palo con dei pali di legno, per rendere tutta la struttura un solido indeformabile.
Attenzione anche alle legature quadre: mancano i passaggi interno/esterno e il numero di fasciature non è sempre costante. C’è un modo per calcolare la quantità di corda necessaria prima di iniziare la legatura, avvolgendo la stessa attorno ai 2 pali passando per la diagonale del quadrato descritto e moltiplicando questa lunghezza per 9-10 a seconda di come iniziate e finite la legatura (nel vostro caso meglio x10).
PS: la disposizione delle bandiere è scorretta: spalle all’alzabandiera, Italia al centro, Europa a destra, AGESCI a sinistra. (Ufficio del Cerimoniale di Stato caso associabile al nostro: Quotidianamente su sedi Regionali, Provinciali, Comunali)
MENZIONE - Reparto "Orme Nuove" del San Vito 2
Presentazione in accompagnamento della candidatura:
Buonasera,
a gennaio i nostri capi reparto ci hanno proposto di partecipare al concorso dividendo il reparto in 3 gruppi di lavoro (la composizione del gruppo è stata scelta da loro).
Gruppo porta da calcio
Il nostro gruppo ha deciso di realizzare una porta da calcio, abbiamo optato per questo progetto per la poca quantità di materiale necessario e per la possibilità di utilizzarla in reparto come momento di svago.
Nel momento dell'ideazione abbiamo cercato dei modelli su internet e abbiamo deciso di riproporre una costruzione già realizzata prendere una foto da pinterest.
Tutti noi siamo appassionati del calcio perciò siamo stati felici di realizzare una struttura che ci permettesse di poter mettere in pratica questa passione. Nonostante i vari imprevisti durante la costruzione il risultato ci ha soddisfatto.
Abbiamo definito il materiale necessario per realizzare la costruzione e quelli che erano i passaggi da eseguire per realizzare la costruzione.
Le legature utilizzate sono state: nodo paletto, nodo piano, legatura quadra, nodo inglese (abbiamo unito diverse corde per realizzare la rete), nodo semplice.
Durante la realizzazione abbiamo partecipato in 4 in quanto gli altri membri del gruppo non erano presenti durante le attività. Per realizzare la costruzione abbiamo impiegato circa 1h.
Punti di forza: utile per giocare, resistente, grande
Punti di debolezza: si poteva curare meglio l'estetica, necessaria molta corda.
Molti hanno imparato nuove legature. Abbiamo imparato a collaborare con persone diverse dalla nostra sq.
Gruppo ponte levatoio
Il nostro gruppo ha deciso di realizzare un ponte levatoio, abbiamo optato per questa costruzione perché bella e volevamo sperimentarci in qualcosa che non avevamo mai realizzato.
Durante l'ideazione abbiamo cercato diverse proposte su internet e utilizzato un modello in foto. Successivamente abbiamo individuato il materiale necessario e i passaggi da eseguire per realizzare la costruzione. Prima di costruire abbiamo fatto qualche prova di nodo e legatura.
Come legature abbiamo utilizzato: legatura quadra, nodo piano, nodo semplice, nodo tirante.
Abbiamo costruito il ponte levatoio in circa 2h.
Il gruppo ha lavorato bene e collaborando, non riscontriamo punti di debolezza. Siamo riusciti a conoscerci meglio.
Gruppo ponte vinciano
Il nostro gruppo ha deciso di realizzare il ponte "da vinci", abbiamo preso il progetto da una foto di internet per poi adattare l'idea in base al materiale che avevamo a disposizione.Abbiamo scelto il ponte "da vinci" in quanto era un modo per sperimentare ambiti della pionieristica diversi dalle legatura.
E' una struttura autoreggente e quindi non necessita di molti materiali, solo pali di legno (materiale reperibile in breve tempo). Se realizzato in grandi dimensioni permette di montare sopra una tenda.
Le legature sono state realizzate alla fine per rendere più sicura e stabile la costruzione.
Prima di costruirlo definitivamente abbiamo fatto diverse prove, purtroppo ad attività erano presenti in pochi.
Motivazione della giuria:
Grazie per aver partecipato al concorso, nonostante la vostra costruzione non fosse realizzata al campo estivo.
Gruppo porta da calcio
Siamo contenti che l’impegnarvi assieme su questa costruzione vi abbia permesso di imparare nodi e legature nuove e di lavorare assieme come reparto. Per il futuro vi consigliamo di prestare più attenzione al modo in cui effettuate le legature quadre: la tecnica usata non consente di sfruttare a pieno il passaggio della strozzatura, poiché le corde dei primi passaggi non sono disposte in maniera corretta. I passaggi vanno eseguiti alternativamente interni/esterni; la struttura manca di vincoli che le impediscano di piegarsi su un lato.
Inserite un triangolo ogni volta che avete bisogno la struttura non si deformi. Bene avete fatto a metterne di laterali perché la porta non si piegasse in avanti, lo stesso ragionamento va applicato anche per impedire il piegamento a destra e a sinistra.
la rete della porta manca di nodi! C’è un nodo, il nodo rete, che forse voi conoscete come nodo bandiera, fatto apposta per casi come questo. Avreste avuto bisogno di un po’ più tempo e un po’ più pazienza, ma il risultato sarebbe stato nettamente migliore.
Gruppo ponte levatoio
Bravi per aver cercato ispirazione del progetto ed esservi cimentati in una nuova sfida. Solo uscire dal conosciuto ci permette di crescere!
Alcune note tecniche che purtroppo vi hanno penalizzato:
La legatura scelta per il quadripiede non è appropriata: ogni palo risulta essere indipendente dal vicino, con il rischio di bassa stabilità e sicurezza. Più appropriata sarebbe stata una legatura a fasciatura, come quella del treppiede, o il realizzare 2 bipiedi con legatura diagonale e poi unirli in alto con un’altra diagonale o una fasciatura;
il quadripiede finale va messo in sicurezza, ovvero i pali bloccati in posizione. Alcune tecniche per farlo, in ordine di sicurezza crescente, sono:
fissarli a terra con lunghi picchetti;
legarli assieme perimetralmente;
legarli a un picchetto centrale per evitare si allontanino dal centro;
congiungere perimetralmente ogni palo con dei pali di legno, per rendere tutta la struttura un solido indeformabile.
Per le legature quadre del ponte non ci siamo: alcune non hanno la strozzatura, alcune non sono corrette, il numero di passaggi di corda non è costante e non tutte hanno i giusti passaggi interno/esterno.
Gruppo ponte vinciano
Grazie anche per esservi sperimentati in una costruzione nota, ma sempre ambiziosa e affascinante come il ponte vinciano.
Se è vero che le legature sono quasi superflue da un punto di vista strutturale, se le fate, fatele meglio, curandone sia la realizzazione, sia la finitura, evitando il penzolare di cordini avanzati…soprattutto se dovete partecipare a un concorso di Pionieristica!
Curate maggiormente la realizzazione delle legature quadre, badando ai passaggi interni/esterni e usando la quantità corretta di corda: il numero giusto di passaggi è 3: 3 giri per tenere assieme i pali, 3 giri di strozzatura. Nel vostro progetto ce ne sono da 2 a 6, a seconda della legatura presa in esame.
